GIURASSICA – BUCO DEL PIOMBO
Accesso stradale
Da Como prendere la strada per Lecco. Raggiungere e attraversare l'abitato di Erba superando due rotatorie; alla terza, svoltare a sinistra costeggiando il fiume Lambro.
Da Lecco prendere la strada per Como raggiungendo Erba. Appena superato il ponte sul Lambro, svoltare a destra (rotatoria) costeggiando il fiume.
Dalla rotonda sul Lambro, costeggiare il Lambro in direzione nord raggiungendo un'altra rotatoria dove si svolta a sinistra attraversando la ferrovia. Continuare lungo la strada principale fino ad una rotonda dove si svolta a destra. Al bivio, prendere la strada in salita a sinistra fino ad un incrocio dove si svolta a destra. Al primo bivio, girare a sinistra in salita e, dopo essere passati sotto un ponte, continuare diritti (indicazioni per l'eremo di S. Salvatore). Superare il cimitero sulla destra e quindi oltrepassare alcune case (spiazzo sulla destra) continuando su strada privata.
Superando alcuni tornanti si raggiunge l'eremo al termine della strada dove si parcheggia (pochi posti: parcheggiare con criterio). Evitare di lasciare l'auto nel parcheggio dell'eremo perchè a volte chiudono la sbarra!
Avvicinamento
Dal termine della strada, attraversare il prato. Raggiungere una mulattiera che si inoltra nel bosco raggiungendo, dopo un breve sali-scendi, il torrente. Passare sul versante opposto e proseguire lungo la traccia che sale nella valle costeggiando il torrente fino a riattraversarlo in corrispondenza di un guado (Val Caino). Raggiungere un ponte attraversando nuovamente il torrente raggiungendo un bivio dove si svolta a sinistra (cartello indicatore per il Buco del Piombo). Imboccare la traccia che sale costeggiando la parete sulla destra. Raggiungere e superare la cascata passando tra alcuni grossi massi. Continuare brevemente per la traccia che diventa più ripida fino a raggiungere una corda fissa. Superare la corda fissa raggiungendo una piccola cengia (30min).
Materiale
1 corda da 60m
13 rinvii
Note tecniche
difficoltà: 6b+ (6b obbl.)/S1/I
lunghezza: 100m (4L)
esposizione: W
quota partenza: 700m
discesa: in doppia
primi salitori: S. De Toffol (2005)
Periodo consigliato
Le mezze stagioni o l'estate ma nel pomeriggio.
Relazione
L'attacco si trova in corrispondenza della cengia, a sinistra di Braccia di Piombo il cui nome è segnato sulla roccia.
L1 Salire in diagonale verso sinistra raggiungendo la sosta alla base di una zona convessa (5c).
L2 Risalire diritti superando un breve strapiombo e quindi per roccia verticale a tacche si raggiunge la sosta (6a+).
L3 Traversare brevemente verso sinistra raggiungendo una specie di spigolo arrotondato. Salire diritti per roccia verticale a tacche con arrampicata di continuità. Raggiungere una zona a buchi da cui si arriva alla sosta su comoda cengia (6b+).
L4 Traversare a sinistra e quindi salire per un vago spigolo arrotondato raggiungendo alcuni alberi. Spostarsi a destra e superare la placca finale uscendo dalla parete; sostare su albero (6a).
La discesa si svolge lungo la via di fianco (Braccia di Piombo). Le calate iniziano sotto le rocce a sinistra dell'uscita di Giurassica (viso a valle). Scendere con una breve doppia (15m circa), quindi per altri 30m raggiungendo la sosta con un breve pendolo verso destra (viso a monte). Un'ultima doppia in leggero traverso verso sinistra (viso a monte; rinviare qualche protezione) riporta alla partenza.
Note
Via ben protetta su roccia particolare.
Generalmente tra marzo e giugno, causa nidificazione del falco pellegrino, è vietata la frequentazione della parete nella parte a destra della cascata: le vie sportive (tra cui Giurassica) sono quindi agibili.