relazione della via lunaria alle placche del giardino, val di mello (sondrio, lombardia)


|racconto|   |relazione|   |foto|


LUNARIA – PLACCHE DEL GIARDINO

simbolo file pdf


Accesso stradale

Da Morbegno (Valtellina, SO) prendere per Sondrio. Superato il ponte sull'Adda si incontra quello sul Masino. Superarlo e girare a sinistra, imboccando la strada per la Val Masino. Proseguire per circa 13Km fino all'abitato di San Martino. Dalla piazza del paese (subito dopo il ponte sul torrente), svoltare a destra (indicazioni parcheggio) e proseguire diritti fino al campo sportivo (indicazioni) dove è possibile posteggiare gratuitamente.

In alternativa, munirsi del biglietto per accedere con l’auto in val di Mello (il biglietto è acquistabile, al prezzo di 5,00€, al parcheggio all’ingresso del paese): dalla piazza del paese, svoltare a sinistra e, al secondo tornante, girare a destra e prendere la strada in salita, entrando in Val di Mello. Proseguire fino all'ampio posteggio sterrato dove si lascia l'auto. L’accesso alla val di Mello, a partire dall’autunno 2010, è diventato a pagamento per ogni mese dell’anno.


Avvicinamento

Dal campo sportivo, tornare indietro fino al primo ponte sul torrente Mello; senza attraversarlo, costeggiare il torrente fino a entrare nel bosco (lato sinistro idrografico). Continuare lungo il sentiero che prosegue in leggera salita. Si incontrano due ponti sulla sinistra che permettono il superamento del torrente, raggiungendo la strada sul versante opposto. Proseguire sempre lungo il sentiero, attraversando solo al terzo ponte, subito prima di un'ampia piana. Svoltare a destra raggiungendo il parcheggio sterrato e da qui brevemente l'osteria del Gatto Rosso (20'/30').


Dall'osteria del Gatto Rosso, proseguire lungo il sentiero sul versante destro idrografico raggiungendo e superando un ponte sul torrente che conduce ad un nucleo di case sulla riva opposta. Continuare sempre sul versante idrografico destro superando il Bidet della Contessa (o Ansa della Tranquillità) una caratteristica pozza del torrente con masso adatto per i tuffi e quindi raggiungere un nucleo di baite (Cascina Piana). Quasi al termine delle costruzioni, in corrispondenza di una fontana per l’acqua, abbandonare la traccia principale e prendere a sinistra passando di fianco ad un grosso masso. Salire diritti lungo la traccia che prosegue in salita verso le pareti dietro le case (ignorare quindi il sentiero che prosegue in diagonale verso destra, viso alle pareti). Entrare quindi nel bosco restando sempre sulla traccia che, dopo un primo tratto in salita, devia un po’ verso sinistra evitando alcuni rovi per poi salire fino alla base delle Placche del Giardino (20’; 50’ da S. Martino).


Materiale


Note tecniche


Periodo consigliato

Marzo – novembre evitando però i periodi più caldi.


Relazione

L’attacco è praticamente davanti all’arrivo del sentiero, dove la parete forma un diedro a 90° (spit visibile dalla base).


L1 Superare il diedro e quindi salire diritti facilmente su roccia appoggiata fino alla sosta su piccolo ripiano (5b)


L2 Salire diritti in direzione di una sosta senza raggiungerla. Spostarsi sulla specie di pilastro a sinistra e risalirlo con arrampicata delicata fino alla sosta (6a).


L3 Salire diritti raggiungendo il termine della struttura in corrispondenza di una grossa cengia. La sosta è posta sulla destra (5b).


Discesa con due doppie partendo da S3 e quindi dalla sosta che si vede da S2.


Note

Via di aderenza ben protetta soprattutto per gli standard mellici!