DIECI PIANI DI MORBIDEZZA – SASSO CAVALLO
Accesso stradale
Da Lecco prendere la super strada per Sondrio (SS36) e abbandonarla all'uscita di Bellano.
Da Colico (SO) prendere la super strada per Lecco (SS36)e abbandonarla all'uscita di Bellano.
Dall'uscita di Bellano, scendere verso il lago raggiungendo l'abitato di Bellano. Alla fine della discesa, si supera un passaggio ferroviario. Proseguire fino al primo stop e quindi svoltare a sinistra (direzione per Varenna/Lecco; SP72). Dopo circa 2Km, in località Gittana, svoltare a sinistra (indicazioni per Esino Lario; SP65). Proseguire lungo la strada principale fino all'abitato di Esino; attraversarlo e continuare lungo la provinciale in direzione Parlasco. Poco fuori il paese, in corrispondenza di un tornante verso sinistra, abbandonare la strada principale svoltando a destra in direzione del rif. Cainallo. Proseguire fino a raggiungere e superare una polla; al bivio imboccare la strada in salita fino alla sua conclusione dove si trova un ampio spiazzo per posteggiare.
Avvicinamento
Dal posteggio (1280m) prendere la traccia in salita e quindi il sentiero che entra nel bosco, in direzione del rif. Bietti (indicazioni). Proseguire fino al bivio sotto la Bocchetta di Prada, quindi deviare a destra in forte salita (indicazioni) e poi a sinistra in corrispondenza della bocchetta. Continuare lungo il sentiero caratterizzato da sali e scendi superando il Buco di Grigna (o Bocchetta di Campione) arrivando così al rif. Bietti (1:10h). Continuare in direzione della Bocchetta di Val Cassina svoltando a destra al primo e unico bivio che si incontra (indicazioni per il rif. Elisa). Dalla bocchetta (1820m) prendere il sentiero che scende in Val Cassina (indicazioni per il rif. Elisa; catene in posto) fino alla fine della valle, dove sulla destra inizia la parete meridionale del Sasso Cavallo. L’attacco è proprio al termine della Val Cassina, dove inizia la parete sud del Sasso Cavallo (45'/1h; 2:10h).
Questo percorso potrebbe essere difficilmente percorribile con neve e/o ghiaccio in Val Cassina.
Materiale
2 corde da 60m
14 rinvii
Camalots da 0,75 a 2
Note tecniche
difficoltà: 6c e A1 (o 8a) /S3/III
lunghezza: 350m (9L)
esposizione: S
quota partenza: 1500m
discesa: a piedi o in doppia
primi salitori: N. Riva, F. Tantardini, U. Villotta (1991)
Periodo consigliato
Fine aprile (in relazione alla presenza di neve) – giugno.
Settembre – ottobre.
Sconsigliati i mesi estivi per il caldo.
Relazione
L’attacco è a destra di un alberello, in corrispondenza di uno spit con cordone.
L1 Superare lo strapiombino iniziale sfruttando la larga fessura e quindi proseguire diritti per roccia un po’ erbosa fino alla sosta (6b).
L2 Spostarsi a sinistra della sosta e salire diritti per poi spostarsi in diagonale verso destra quando la placca diventa più appoggiata. Proseguire sempre in diagonale verso destra in direzione di un piccolo tettino fino a raggiungere la sosta poco sotto la struttura (utile friend n°1; 6a+).
L3 Salire fin sotto il tettino quindi traversare a destra restando sotto la struttura. Aggirare il vago spigolo (passo duro all’inizio) e proseguire diritti raggiungendo un diedro-fessura. Risalire la struttura con arrampicata fisica fino alla sosta (6c).
L4 Spostarsi a sinistra della sosta e quindi salire diritti per poi spostarsi in diagonale verso destra in direzione di una zona gialla. Raggiungere la zona gialla e proseguire fin dove il tetto soprastante risulta meno marcato. Superare il tetto (tratto chiave) e proseguire fino alla sosta (6b+ e A1 o 8a).
L5 Spostarsi a sinistra raggiungendo il vago spigolo arrotondato e quindi salire diritti (tratto chiave all’inizio) per roccia estremamente compatta. Proseguire sempre diritti fino alla sosta (6b+ e A1 o 7b+).
L6 Salire diritti ad una nicchia quindi spostarsi a destra superando una specie di spigolo arrotondato (passo chiave; è possibile aiutarsi con un cordone solitamente attaccato allo spit). Traversare verso destra (utile friend n°2) fino al successivo spit. Passare poco oltre raggiungendo una piccola nicchia per i piedi da cui si risale diritti per placca compatta (passo delicato all’inizio andando ad accoppiare su un buchetto sopra la nicchia). Proseguire sempre diritti un po’ più facilmente fino alla sosta (6c).
L7 Salire brevemente diritti fin dove la parete diventa leggermente strapiombante. Proseguire in diagonale verso sinistra su placca tecnica e quindi diritti fino alla sosta (spittatura lunga; 6b).
L8 Salire diritti raggiungendo la placca verticale arrotondata soprastante. Superare la struttura e quindi spostarsi a sinistra fino alla sosta (6a+).
L9 Spostarsi a sinistra della sosta e salire diritti (difficile moschettonamento). Traversare in diagonale verso sinistra su vaga rampetta (passo delicato) e quindi proseguire diritti. Raggiungere la base di un canale-diedro che sale verso sinistra. Aggirare lo spigolo a destra e quindi proseguire in diagonale verso sinistra raggiungendo un canalino. Risalire la struttura fino alla sosta su comodo ripiano a sinistra del canalino (circa 50m; in origine il tiro era suddiviso in due lunghezze; 6c).
Salire per circa 200m lungo un canale erboso e quindi prato ripido fino alla sommità del Sasso Cavallo. Dalla cima scendere per traccia (bolli e paline metalliche) fino a raggiungere la Bocchetta di Val Cassina e il sentiero che arriva dal rif. Bietti.
È anche possibile scendere in doppia lungo la via.
Note
Via spettacolare su roccia unica con alcuni tiri che sono un vero prodigio della natura. La spittatura è sufficientemente vicina fino a L5 per poi allungarsi sui tiri seguenti; delicati L6 e L7.