SECONDA CASCATA DELL'ORO – VAL MASINO
Accesso stradale
Da Morbegno (Valtellina, SO) prendere per Sondrio. Superato il ponte sull'Adda si incontra quello sul Masino. Superarlo e girare a sinistra, imboccando la strada per la Val Masino. Proseguire per circa 13Km fino all'abitato di San Martino. Dalla piazza del paese (subito dopo il ponte sul torrente), svoltare a sinistra; al secondo tornante rimanere sulla strada principale girando a sinistra (indicazioni per Bagni di Masino). Proseguire lungo la strada fino a raggiungere, dopo alcuni tornanti, una fitta foresta. Proseguire entrando nella foresta e, al termine, superare il ponte sul torrente. Passare oltre le strutture delle terme e la successiva foresta d’abeti. Parcheggiare vicino la zona recintata che si trova sulla destra (campo da tennis abbandonato).
Avvicinamento
Dal parcheggio proseguire lungo la mulattiera in falso piano che costeggia una fila di abeti sulla sinistra e una staccionata sulla destra. Raggiungere un bivio e proseguire lungo la mulattiera verso sinistra (direzione rifugio Omio, cartello). Superare un ponte sul torrente e quindi proseguire diritti (ignorare il successivo ponte sulla sinistra) sul sentiero che porta alla Omio. Entrare nel bosco e iniziare a salire stando sempre sul sentiero fino al primo tornante (cartello indicatore per la Omio). Abbandonare il sentiero principale per la Omio e proseguire diritti. Raggiungere e attraversare un torrente (in fondo al quale è visibile il salto della prima cascata dell’Oro), proseguire quindi in salita superando un paio di tornanti. Continuare sempre lungo la traccia fino ad uscire dal bosco raggiungendo la base della cascata (la prima che si incontra dopo l’attraversamento del torrente; 30min).
Materiale
2 corde da 60m
12 chiodi da ghiaccio
Note tecniche
difficoltà: II/3
lunghezza: 200m
esposizione: SE
quota partenza: 1300m
discesa: a piedi
Relazione
Raggiungere il primo salto verticale che si supera sostando a sinistra su alberi. Proseguire lungo la cascata superando un saltino (2/3m) quindi continuare lungo il facile canale fino ad un alberello sulla destra (70m; tiro scalabile in conserva). Superare il successivo salto e, al termine, proseguire in diagonale verso destra lungo il facile canale fin dove questo piega a sinistra (sosta su ghiaccio). Salire lungo il canale raggiungendo il centro del salto e quindi salire per esso fino agli alberi sommitali dove si sosta.
Salire lungo il facile canale fino a raggiungere una zona più pianeggiante dove gli arbusti si fanno decisamente più radi. Traversare in orizzontale verso destra (viso a monte) fino al bosco. Scendere per circa 30/40m tenendo il bosco sulla sinistra (viso a valle) quindi entrare tra gli alberi raggiungendo il sentiero che porta all’alpe Ligoncio. Prendere il sentiero e seguirlo in discesa fino a ricongiungersi con la traccia di salita.
Note
Facile salita spesso meta di corsi, sconsigliata in caso di pericolo valanghe.