|racconto|   |relazione|   |foto|


CADREGHIN – VAL DI BLENIO

simbolo file pdf


Accesso stradale

Da Como prendere l’autostrada A9 in direzione nord raggiungendo il valico di Brogeda da cui si entra in Svizzera. Proseguire per l’autostrada previo possesso del bollino annuale acquistabile alla frontiera (circa 30€).

Tenere la direzione per il San Gottardo raggiungendo e superando Bellinzona. Al bivio per il San Bernardino (Coira), restare in autostrada proseguendo per alcuni chilometri in direzione del San Gottardo. Raggiungere l’uscita di Biasca dove si lascia l’autostrada. Prendere la cantonale per il Lucumagno (indicazioni) quindi raggiungere e superare Olivone. Continuare lungo la cantonale superando un altro gruppo di case in corrispondenza di un tornante. Poco oltre la strada diventa quasi pianeggiante: parcheggiare in corrispondenza di un ampio spiazzo sulla destra e subito dopo gli imbocchi di due mulattiere asfaltate rispettivamente sulla destra (strada romana con divieto d’accesso) e sulla sinistra. Proseguendo lungo la cantonale per poche centinaia di metri si trova la località Campra.


Note tecniche


Relazione

Dal parcheggio, tornare pochi metri verso valle e, dove la strada inizia a scendere e in corrispondenza dell'inizio della mulattiera romana, prendere il sentiero sulla sinistra (indicazioni per la capanna Dotra). Seguire il sentiero che sale in diagonale verso destra entrando nel bosco. Raggiungere un alpeggio oltre il quale si perde un po' quota entrando in una valletta. Superare un torrente (ponte) quindi uscire dal bosco raggiungendo un nucleo di case e una mulattiera. Passare tra le case raggiungendo e superando la capanna Dotra (50min). Proseguire sulla mulattiera uscendo dal paese (fontana) fino a raggiungere un bivio poco oltre. Prendere la mulattiera (ora meno evidente) che sale sulla destra (indicazioni per il Lucumagno). Proseguire lungo la mulattiera in direzione del costolone che si ha di fronte fino ad arrivare in prossimità di un alpeggio isolato. Lasciare la mulattiera e proseguire in diagonale verso sinistra (segni bianchi e rossi distanziati) raggiungendo brevemente una zona pianeggiante. Proseguire verso sinistra lungo la traccia superando la zona pianeggiante fin dove questa risulta chiusa dal costolone principale sulla destra e da un altro decisamente più basso sulla sinistra. Dove la zona pianeggiante termina, salire per poche decine di metri verso destra in direzione del costolone sulla destra (rari segni e traccia praticamente assente). Tornare verso sinistra e proseguire in direzione dell’evidente cima con croce a sinistra del costolone. Risalire il pendio finale per prati e raggiungere la vetta (1:40h; 2:30h).


La discesa si svolge lungo l’itinerario di salita.


Note

Itinerario facile e evidente fino all’ultimo alpeggio dopo il quale è necessario cercare il percorso che comunque in condizioni di buona visibilità risulta ben evidente (il Piz Cadreghin, la cima con croce di fronte all’estremità sinistra del costolone, è ben visibile sin dal nucleo di case).